IN EVIDENZA
Scorrimento Polizia di Stato 2019
E' stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 12 del 12 febbraio 2019 la conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135, recante disposizioni urgenti in materia di sostegno e semplificazione per le imprese e per la pubblica amministrazione
Con il c.d. "Decreto semplificazioni" il Governo ha deciso di assumere 1.851 nuovi agenti di polizia, ma a sorpresa è stato inserito un emendamento in base al quale saranno chiamati a svolgere le successive prove del concorso solo coloro che non abbiano compiuto i 26 anni d’età e che sono in possesso di un diploma di scuola superiore.
Il tutto in spregio a quanto previsto inizialmente dal bando di concorso in questione, il quale prevedeva che potessero partecipare al concorso coloro che non avevano superato il trentesimo anno di età prima del termine delle iscrizioni ed avevano conseguito la licenza media come titolo di studio.
A causa del citato emendamento, quindi, migliaia di aspiranti Poliziotti non potranno partecipare al concorso in virtù di una regola creata successivamente al concorso ed inizialmente non conosciuta.
Tutto ciò si traduce, ovviamente, in una illegittima ed intollerabile compressione dei diritti dei partecipanti già risultati idonei alle precedenti fasi concorsuali.
Al fine di contrastare tale ingiustizia lo Studio sta predisponendo ricorsi individuali e collettivi per tutelare al meglio i giovani concorrenti illegittimamente esclusi.
Potrete compilare il modulo sottostante al fine di ottenere informazioni circa le modalità ed i costi di presentazione del ricorso.
Vale anche per il Ricorso Straordinario al Presidente della Repubblica
NUOVO SCORRIMENTO
Il 7 giugno 2019 con decreto del Capo della Polizia n. 333-B/12D.3.19 del 6 giugno 2019 è stata disposta la convocazione per gli accertamenti dell'efficienza fisica e dell'idoneità fisica, psichica ed attitudinale di ulteriori soggetti ricompresi nella fascia di voto 8,750 - 8,250 della graduatoria per l'assunzione di 893 aa.aa. della Polizia di Stato, interessati al procedimento finalizzato all'assunzione di 1851 allievi agenti della Polizia di Stato.
Anche per tale nuovo scorrimento sono rimasti fermi i nuovi limiti introdotti con il c.d. Decreto semplificazioni, e pertanto lo Studio si è prontamente attivato per contrastare tale ingiustizia mediante la predisposizione di ricorsi individuali e collettivi.